“Bisogna saper accettare che se la montagna non vuole farsi scalare, può fare di tutto per rendertelo impossibile”.

Mentre scrivo queste righe, in televisione c’è un documentario su Edmund Hillary, il primo a raggiungere la vetta dell’Everest… o meglio, il primo con tutti i suoi sherpa al seguito.

Spesso la storia prende il volto di una persona, molto spesso la più carismatica o forse la più folle o semplicemente quella che si è fatta trovare al posto giusto nel momento giusto.

Pontem fecit Caesar in Rheno flumine, quo copias traduceret.

Cesare realizzò un ponte sul fiume Reno per far passare oltre le truppe.

Lasciatemi dire che nutro qualche dubbio sul fatto sia stato Cesare in persona a posare le pietre e realizzare il ponte.

Abbiamo bisogno tutti di un capitano, di una guida, un simbolo che impersoni le nostre ambizioni, i nostri sogni e i nostri progetti.

Ma non dimentichiamo che Cesare senza le sue truppe non sarebbe stato nessuno.

Ingredienti: (per uno stampo a cerniera di 20 cm di diametro)
– 133 gr Grano Saraceno
– 34 gr Amido di mais
– 166 gr Burro morbido
– 167 gr Zucchero semolato (95 gr + 72 gr)
– 60 gr Farina 0
– 100 gr Farina di Nocciole
– 4 Uova (da dividere i tuorli dagli albumi)
– 11 gr Lievito per dolci
– Q.b. Confettura di mirtilli rossi

Step 1
Preriscaldiamo il forno in modalità statica a 180 gradi.
Lavoriamo il burro morbido con 95 gr di zucchero con la frusta K per circa 5/7 minuti e aggiungiamo gradualmente i tuorli.
Continuiamo sino a quando il composto risulti montato.

Step 2
Aggiungiamo, sempre continuando a montare, il grano saraceno, l’amido di mais, il lievito, la farina 0 e, in ultimo, la farina di nocciole.

Step 3
Montiamo a neve ferma gli albumi con i restanti 72 gr di zucchero.

Step 4
Inglobiamo gli albumi montati in 3/4 volte all’impasto molto delicatamente, facendo attenzione a non smontarli.

Step 5
Versiamo un 1/3 dell’impasto nella tortiera imburrata e infarinata (o foderata con carta forno), farciamo con la confettura di mirtilli rossi, senza raggiungere i bordi, e completiamo lo stampo con il restante composto.
Cuociamo a 180 statico per circa 50 minuti.

Ricetta tratta e rielaborata dal libro “Gusti Cromie Texture” del maestro Massimo Pica