Questa è storia
di Tra diritto e padelle
e il suo primo corso di cucina


Come vi ho raccontato, tre ragazzi mi hanno chiesto di insegnare loro l’abc della cucina, ricette facili e veloci, salva cena e salva faccia.
Nella prima lezione ho insegnato loro un primo e un secondo: linguine piccanti al tonno e briciole di taralli e orata al cartoccio al profumo di agrumi.

“Il pesce? Aiuto! Ma è troppo difficile!!”

Sino a qualche tempo fa, lo pensavo anch’io, senonché, cerca una ricetta facile di là e combina qualche disastro di qua, ho imparato ad amare i piatti di pesce, che non smetterei mai di cucinare.

Quando le materie prime sono di qualità, tutto il resto è contorno.

Ciò è quanto più vero con il pesce: sembrerà una banalità, ma quando è fresco e di prima qualità, la differenza si sente… eccome! Soprattutto quando si preparano piatti semplici e privi di fronzoli.
Proprio come questo.

E i ragazzi come se la sono cavata?

Bhe, la foto parla da sè!

INGREDIENTI (per 6 persone):

– 3 Orate (circa 500 gr l’una)
– 3 Arance non trattate
– 3 Limoni non trattati
– Q.b. Sale grosso dell’Himalaya
– 6 rametti Rosmarino
– Q.b. Sale & Pepe

PROCEDIMENTO:

Step 1
Preriscaldiamo il forno a 180 gradi.
Nel frattempo, aiutandoci con un pelapatate, ricaviamo le zeste di arance e limoni e tagliamole a listarelle sottili.

Step 2
Ricaviamo tre rettangoli di carta stagnola in grado di avvolgere le nostre orate e cospargiamone il fondo con il sale grosso dell’Himalaya.
Adagiamovi le orate e farciamole con le zeste e il rosmarino.
Prima di avvolgere nel cartoccio, ciascuna singolarmente, cospargiamo con altre zeste, rosmarino e un poco di sale grosso.

Step 3
Inforniamo per circa 25 minuti e serviamo quando sono ancora belle calde!