Ci sono stati Biancaneve, Eva e il serpente, Guglielmo Tell e pure quel genio di Newton… e ora ci sono io con la saga delle mele.

Il terzo post consecutivo che vede la mela come protagonista.

Questa volta disidratata con la cannella e la farina multicereali per il pane del lunedì.

Oramai il pane è diventato il rito del weekend: l’idea, lo studio della ricetta, l’impasto che prende vita, i tempi di attesa che ti consentono di pulire casa, allenarti e fare spesa, e poi cuocere e avere un profumo per casa in grado di far resuscitare tutti i morti del circondario.

E poi vogliamo mettere la soddisfazione?

Ingredienti:
– 200 gr Farina Multicereali di Molino Grassi
– 320 gr Farina tipo 1 (per me, Molino Pasini)
– 375 ml Acqua
– 12 gr Sale
– 2 gr Lievito di birra fresco
– Q.b. Cannella, noci e mele disidratate

Step 1
Partiamo con l’autolisi.
Mescoliamo le farine con tutta l’acqua in modo grossolano. L’importante è che è tutta la farina risulti bagnata e che la ciotola sia pulita. Aiutiamoci anche con un leccapentola.
Copriamo la ciotola con pellicola alimentare e lasciamo così per un’ora.

Step 2
Trasferiamo l’impasto autolitico nella ciotola della planetaria e iniziamo a impastare.
Aggiungiamo dapprima il lievito sciolto in acqua e lavoriamo con il gancio; aggiungiamo poi il sale e così sino a incordatura.
Ci vorranno circa 35 minuti, pause incluse.
Trasferiamo in una ciotola e lasciamo riposare coperto per 30 minuti.
Da questo momento la mia temperatura di riferimento è stata di 27 gradi (forno in modalità lievitazione).

Step 3
Trascorsi i 30 minuti, procediamo con la laminazione.
In questa fase spolveriamo la cannella e cospargiamo noci e mele disidratate.
Chiudiamo con pieghe a portafoglio e lasciamo riposare in una ciotola rettangolare coperta per 45 minuti.

Step 4
Trascorso il tempo di riposo dopo la laminazione, eseguiamo ogni mezz’ora un giro di pieghe in ciotola (coil fold), coprendo ogni volta.

Step 5
Trascorso il tempo di riposo dopo l’ultima piega, formiamo l’impasto.
Una volta chiuso, trasferiamo nel cestino da lievitazione spolverato con farina.
Lasciamo a temperatura ambiente per 15 minuti e, sempre coperto, trasferiamo in frigorifero a 4 gradi per 12-15 ore.

Step 6
Mettiamo la pentola di ghisa o il cuoci-pane in forno e portiamo a 250 gradi.
Nel frattempo tiriamo fuori dal frigorifero il pane e, disponendolo su della carta forno, facciamo dei tagli in superficie.
Tiriamo fuori dal forno la pentola o il cuoci-pane e mettiamo il pane.
Dopo 20 minuti togliamo il coperchio e abbassiamo a 220 gradi.
Trascorsi 10 minuti, portiamo a 200 gradi per mezz’ora.
Trascorsa mezz’ora, apriamo il forno a spiffero e continuiamo sempre a 200 gradi per altri 15 minuti.
Spegniamo e lasciamo in forno sempre con apertura a spiffero per altri 15 minuti.