Questa cosa del banana bread mi sta sfuggendo di mano…
ma cosa devo farci se mi piace da impazzire?


Dopo le varianti al cioccolato e ai fichi, arriva una nuova versione di uno dei miei dolci da colazione preferiti.

Il banana bread al burro di arachidi!

C’è bisogno vi dica che crea dipendenza da tanto è buono?
Ogni volta che provo una nuova versione di un dolce di tradizione americana penso sempre di aver scoperto la versione che supera la precedente, quella definitiva, che immediatamente ti fa dimenticare quelle sperimentate fino a quel momento.
E, ovviamente, questo banana bread non fa eccezione.
Questo banana bread in particolare piacerà molto ai veri amanti del banana bread, ovvero quelli che -come me- ne amano la consistenza particolarmente umida.
Il gusto del burro di arachidi si avverte solo sul finale, non avendo particolarmente abbondato nelle dosi: ormai lo sapete che faccio solo varianti light… o almeno ci provo!

INGREDIENTI (per uno stampo da plumcake):

– 200 gr Farina di farro
– 2 cucchiai Burro d’arachidi (cremoso)
– 2 cucchiai Cacao amaro
– 3 Banane (molto mature e ridotte in purea)
– 1 bustina Lievito
– 2 Uova
– Q.b. Noci
– 80 gr Zucchero di canna

PROCEDIMENTO:

Step 1
Preriscaldiamo il forno a 180 gradi.
In una ciotola lavoriamo con le fruste elettriche le uova con lo zucchero per almeno 10 minuti, sino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Incorporiamo quindi la purea di banane e, da ultimo la farina precedentemente setacciata con il lievito.

Step 2
Dividiamo l’impasto in due metà e in una aggingiamo il burro di arachidi e nell’altra il cacao amaro.

Step 3
Rivestiamo con la carta da forno il nostro stampo da plumcake e riversiamo i due impasti alternandoli tra loro come più ci aggrada per ottenere un effetto marmorizzato.
Disponiamo sulla superficie dei gherigli e cuociamo per 40 minuti.